La Sinfonia n. 4 di Brahms
Brahms, al pari di Dostoevskij, è fermamente convinto che la “Bellezza” sia l’unica via di salvezza dalla ineluttabile e circolare poliedricità del destino. La “Bellezza”, in Brahms, non è come in Mozart (eterea, luminosa persino nelle sue inevitabili tinte dolorose e priva di ogni materialità terrena) o in Beethoven (ostinatamente lacerante) o, ancora, in Chopin,…